Successo per due maremmani al Carnevale Romano
Applausi scroscianti per Enrico Maria Scolari e Federico Forci, apprezati rappresentanti della Maremma al Carnevale Romano, che con un singolare numero equestre a Piazza del Popolo, hanno conquistato il consenso entusiasta della folla presente.
Fedeli alla tradizione, con rigorose bardature tipiche ed eleganti abiti dell'Antica Sartoria Maremmana, i cavalieri, il primo sul mulo Brillantino e l'altro sul baio M. Silvan delle Murelle, hanno incantato il pubblico mostrando come appoggiate, passi laterali e vari tempi di galoppo non appartengano soltanto al più nobile degli animali, ma anche al cugino povero, l'orgoglioso mulo, il quale per l'occasione ha mirabilmente sfoderato tutta la sua versatilità e abilità nel lavoro in piano.
Una sfida a suon di musica tra il bell'esemplare di razza maremmana e il più rinomato fra i duri, che con la stessa eleganza si è mostrato fiero e capace in tutte le figure sino alla fine dello spettacolo.
Una perfetta armonia fra i due animali che ha raggiunto il clou quando il mulo, incurante delle sue lunghe orecchie, per una sorta di orgoglio equino, si è sdraiato docilmente in mezzo alla piazza come il cavallo, destando ammirazione e stupore tra il numeroso pubblico.
I presenti, già incuriositi per l'insolito spettacolo sono rimasti incantati, quando durante il giro d'onore hanno improvvisamente visto arrivare in campo il cane Rocco, che, con un audace salto, è salito sulla schiena di Brillantino per salutare la folla esultante.
Il numero, inserito nel palinsesto dell'Accademia del Teatro Equestre, che ha selezionato e riunito i più grandi protagonisti italiani ed internazionali di quest'arte, è stato presentato dall'oramai maremmana di adozione Maria Baleri, la quale ha sottolineato come questa terra con i suoi animali e con i cultori di un antico sapere, possa magistralmente esprimere tanto mestiere e tanta vitalità.
Un appuntamento importante quello del Carnevale Romano, una vetrina per i più grandi binomi, che ha visto la Maremma interpretata in modo ironico e gentile, grazie ai due cavalieri del Centro Ippico il Bagnolo di Roselle, i quali hanno dimostrato come la pazienza e la costanza applicate al lavoro dolce con animali a torto ritenuti difficili, possano donare grandi emozioni e grandi successi a coloro che con rispetto costruiscono un rapporto di fiducia con i loro compagni a quattro zampe.
Ambra Famiani