Una bella storia ed un ottimo risultato: M.Folco degli Scalchi e Alessia Ielo
Riceviamo e volentieri pubblichiamo......
"Che dire, 12 anni lontana dai campi gara (o almeno come concorrente), un intervento alla schiena ad Ottobre 2019, un cavallo maremmano preso sdomo a due anni... Prima gara, primo completo della vita, tutti increduli del risultato, soddisfazione immensa. Ringrazio: innanzitutto Folco, meraviglioso e con una testa pazzesca ed un cuore enorme, poi chi mi ha dato la possibilità di avere a casa questo soggetto stupendo, Dino Zilio Zella, Giovanni Chimenti Allevamento degli Scalchi, la super mamma groom e "sponsor", marito sopportatore ed aiutante Tiago, la compagna di viaggio e di cento altre avventure Giorgia Accurli, la preparatrice tecnica del dressage (che, anche se non lo sa, ha fatto MOLTISSIMO per noi) Monica Iemi, il "calzolaio" di fiducia Alessandro Daccò, l'aiutante del giorno Gaetano Cumbo (come avremmo fatto senza di te?) ed a chi lo sopporta tutti i giorni Barbara Manenti, a tutto il team del Cir La Birba ed a tutti gli amici che ci hanno creduto ed hanno fatto il tifo da casa (abbiate pazienza, siete troppi e per taggarvi tutti, ci metterei una vita e sono sicura dimenticherei qualcuno!), a tutti i cavalieri ed altri professionisti di questo mondo che mi hanno insegnato o trasmesso qualcosa (qui in Italia ed all'estero). Un ringraziamento enorme alla neurochirurgia dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo ed alla unità riabilitativa di Mozzo, che mi hanno letteralmente rimesso in piedi e ridato vita autonoma. Un ultimo ringraziamento, "piccolo piccolo", va a me stessa. Grazie davvero di cuore a tutti, alla prossima!!"
