L’ANAM organizza le prove di “Valutazione genetica in stazione di controllo” riservata ai maschi di tre anni e mezzo, per l'approvazione come stalloni. Le prove in stazione permetteranno l'aumento dell'accuratezza degli indicatori attitudinali (andature e salto) in riferimento ai caratteri genetici; saranno, inoltre, acquisiti dati per le valutazioni genetiche attitudinali riguardanti l'impiego in campagna. I soggetti partecipanti alle prove in stazione di controllo saranno, inoltre, testati per: a) le varianti alla miostatina, che ci permetterà di fornire degli indicatori sulle peculiarità dei singoli soggetti riguardo le attitudini sportive, volti quindi a inquadrare la disciplina agonistica (dressage, salto ostacoli, monta da lavoro…) per i quali sono predisposti; b) - Warmblood Fragile Foal Syndrome (WFFS), malattia ereditaria emergente nei cavalli da sella che porta a sofferenza e morte i puledri che nascono da genitori sani, ma portatori, che ora possono così essere identificati.
Le prove in stazione di controllo avranno inizio il 30 novembre e termineranno il 15 febbraio 2025 presso le strutture del C.M. Equitazione – Strada Provinciale di Giannella, 190 – Albinia (GR).
I soggetti all’ingresso dovranno essere clinicamente sani, sottoposti a tutti gli accertamenti sanitari previsti dalla legislazione vigente, in particolare la vaccinazione antinfluenzale ed il Coggins test, e dovranno sostenere una prova alle tre andature, montati dal proprietario o suo delegato, pena l’esclusione.
La permanenza obbligatoria in stazione, prevista per circa 2 mesi e mezzo, è suddivisa in due fasi. La prima fase di circa 30 giorni, servirà ad individuare, sulla base di valutazioni sanitarie e morfo-funzionali, i migliori puledri, che proseguiranno le valutazioni genetiche in stazione (seconda fase).
I soggetti arrivati alla fine della prova vengono ordinati sulla base di un indice globale di selezione, elaborato dal Centro di Ricerca sul Cavallo Sportivo dell’Università di Perugia. I soggetti classificati al di sopra della soglia prestabilita dalla C.T.C., ovvero con un punteggio pari o maggiore a 500 saranno inseriti nel Registro Stalloni CLASSE A, quelli che avranno un punteggio pari o maggiore a 300 fino a 499 saranno inseriti nel Registro Stalloni CLASSE A2, gli altri saranno inseriti nel Registro Stalloni CLASSE B.
Si comunica, infine che, grazie alla disponibilità di Ente Terre Regionali Toscane e del Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Pisa, ai migliori soggetti di CLASSE A, in vista del loro possibile utilizzo in F.A. sarà data l’opportunità di essere addestrati precocemente al manichino, e, nell’occasione, si procederà al prelievo ed all’esame del seme, e, se possibile, si provvederà alla congelabilità ed allo stoccaggio dello stesso.
Si ricorda che il Performance Test per l’approvazione degli stalloni rappresenta il mezzo più adatto per valutare la potenzialità genetica di un riproduttore. E’ da considerare anche più importante dei risultati ottenuti nell’attività sportiva, in quanto molto spesso questi sono condizionati dall’abilità del cavaliere.
Questi i nomi dei tecnici addetti:
- coordinatore e tecnico interno: Vildo Tenucci;
- addestratori: Matteo Manciati e Alessio Pignata;
- tecnici esterni da terra: Francesco Guarducci e Dino Costantini;
- cavalieri esterni: Simone Tenucci e Raffaele Malloni;
- giudici per la morfologia: Andrea Poggiaroni, Luigi Cotto e Paolo Rizzi;
- veterinario e maniscalco di servizio: Paolo Rizzi e Marco Contri.